#Populeconomy
L'economia per le persone e non per le élites finanziarie
di Francesco Paolo Capone
È il momento di tornare ad un’economia a favore delle persone e del lavoro, contrapposta alle politiche rigoriste e dell’austerity di Bruxelles. Se finora i governi che si sono susseguiti negli ultimi anni sono stati, nei fatti, un’emanazione del volere di Bruxelles per superare la crisi, c’è adesso da considerare una nuova e più importante variabile: la questione sociale, un passaggio chiave intorno al quale la politica è chiamata a misurarsi. Serve, oggi più che mai, un New Deal contro l’austerità, perché l’antidoto alla crisi è creare lavoro. È necessario restituire centralità al welfare, cioè quel complesso sistema di accompagnamento nei percorsi di vita e di sostegno alla fragilità, che rappresenta il fulcro delle questioni economiche e sociali e su cui il sindacato mantiene il suo ruolo di aggregazione e di comprensione dei problemi. Ecco, dunque, la «#Populeconomy», un modello che sia a portata dei cittadini e non a esclusivo uso e consumo della finanza. Questo libro nasce proprio nei luoghi di lavoro, nelle piazze e nelle strade e prende forma con le parole, le speranze e i timori di migliaia di persone. Si tratta di rilanciare una sfida non più rinviabile, una sfida che l’UGL ha fatto propria da tempo e dalla quale non si tirerà indietro.
Pagg. 121 - € 19,00
Casa Editrice: Sindacali S.r.l.
Via delle Botteghe Oscure, 54 — 00186 Roma
Tel. 06324821
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